Descrizione
La condotta di Bari di Slow Food ha partecipato, insieme ad altre associazioni locali, alla creazione di OIKIA, un progetto di riqualificazione del IV Municipio di Bari, inserito nel programma "RETI CIVICHE URBANE" del Comune di Bari. Nell'ambito di detto progetto OIKIA (casa, in greco) questa condotta ha programmato una serie di iniziative finalizzate alla promozione di un modello di educazione alimentare basato sul buono, pulito , giusto e sano.
L'I.I.S.S. “Elena di Savoia – Piero Calamandrei” si caratterizza da tempo nei suoi obiettivi formativi sullo sviluppo sostenibile e, per questo, ha accettato volentieri di ospitare nella sede sita nel IV Municipio di Bari, la seconda delle iniziative di questa condotta che si compone in una serie di laboratori finalizzati ad un uso consapevole della carne rivolta ad un numero massimo di 30 partecipanti, soci Slow Food oltre che ai suoi giovani studenti che ne vorranno far parte.
Il primo laboratorio avrà luogo l’11 marzo 2020 alle ore 18:00 e avrà per tema: I primi pilastri della qualità nella carne. Il secondo il 18 marzo, stesso orario 18:00, e tratterrà: Gli altri pilastri di qualità della carne, i suoi valori nutrizionali e il potenziale dei tagli meno pregiati, il terzo laboratorio il 25 marzo , ore 18:00, avrà per argomento: Le carni alternative, la conservazione, il confezionamento e l’impatto ambientale.
Particolare attenzione sarà prestata, durante le sedute, all'insegnamento del consumo consapevole, crocevia fondamentale di temi cari alla nostra generazione quali la sostenibilità dell’ambiente che ci circonda, i mutamenti climatici, la difesa delle condizioni di vita di miliardi di animali allevati senza riguardo al loro benessere ma solo al fine di soddisfare la crescente domanda del mercato.
I laboratori saranno ripartiti in due momenti, il primo teorico ed il secondo degustativo. A coordinare gli interventi sarà il prof. Stefano Pagliarulo mentre Gianpaolo Priore ci accompagnerà nella degustazione dei vini scelti in abbinamento.
Si ringrazia, inoltre, la direzione e tutto il personale, docenti e non, dell'Istituto Calamandrei per la cordiale ospitalità e per condividere i temi e i principi di Slow Food.