Descrizione
Come sarebbe il mondo se davvero assomigliasse a quello che la pubblicità del cibo ci descrive? Come sarebbero le nostre relazioni sociali, le nostre psicologie individuali? In quale tipo di società cresceremmo i nostri figli e quali questioni di genere fronteggeremmo tutti i giorni?
La comunicazione commerciale narra un mondo che non esiste, ma lo fa da talmente tanto tempo e così bene, che spesso non vediamo più i paradossi, le follie, i non sense che ci vengono suggeriti come se fossero desiderabili.
Forse un po’ di ironia può aiutarci a recuperare quella consapevolezza di cittadini- consumatori, senza la quale nessun cambiamento qualitativo può avvenire nell'ambito di un sistema alimentare dominante, che oggi si sta rivelando il responsabile di tanti problemi economici, ambientali, di salute pubblica.
Che mondo sarebbe dunque è una domanda a doppio taglio: che mondo sarebbe se fossimo davvero come gli spot ci descrivono? Ma anche: che mondo sarebbe se imparassimo a riderne?
Cinzia Scaffidi, autrice del libro "Che mondo sarebbe,,," (vedi foto copertina in basso) risponderà a tutte queste domande il 19 maggio prossimo nel castello di Sannicandro di Bari. Dialogherà con l'autrice Francesca Ursula Bitetto, ricercatrice in Sociologia dei processi culturali al Dipartimento di Scienze Politiche dell'Università degli Studi di Bari "Aldo Moro".
All'organizzazione di questo evento hanno partecipato, oltre alla condotta Slow Food di Bari, anche l'associazione culturale "Giuseppe Scalera" di Sannicandro e l'associazione "Ambiente Puglia" di Bari. Quest'ultima promuove questa manifestazione nell'ambito della Edizione 2018 del suo Festival inteso a favorire la riflessione sui temi intessuti con la fragilità dell’ambiente, esplorando le strategie che arte, musica e design stanno adottando rispetto al mare.
http://www.0280.org/festival2018/
Si ringrazia il Comune di Sannicandro per la gentile autorizzazione all'utilizzo del Castello Normanno Svevo.
Seguirà una ricca degustazione di prodotti tipici pugliesi, non verranno trascurati i prodotti presidio Slow Food. I vini sono offerti dall'azienda vinicola "Cantine Imperatore" presente con merito nella guida Slow Wine 2018