Descrizione
Il 21 dicembre 1989 a Parigi, nasce ufficialmente il movimento internazionale Slow Food. Sottoscrivono il Manifesto delegati provenienti da 15 paesi. Ci piace ricordare chi furono gli estensori ed i firmatari originari di quel manifesto: Folco Portinari, Carlo Petrini, Stefano Bonilli, Valentino Parlato, Gerardo Chiaromonte, Dario Fo, Francesco Guccini, Gina Lagorio, Enrico Menduni, Antonio Porta, Ermete Realacci, Gianni Sassi, Sergio Staino.
https://www.slowfood.it/chi-siamo/manifesto-dello-...
Cara amica, caro amico,
sono passati 30 anni da quel giorno a Parigi, in cui la nostra associazione riunì delegati da tutto il mondo per sottoscrivere il Manifesto di Slow Food. Un manifesto che per la prima volta parlava dell'importanza del diritto al piacere, che poneva le basi per un nuovo modo di intendere la gastronomia e che faceva del cibo un elemento straordinario per influenzare non solo la vita di ognuno di noi, ma dell'intero pianeta.
Volevamo costruire un mondo migliore a partire dal cibo, convinti che mangiare fosse un atto politico.
Oggi, più di allora, non possiamo far finta che ciò che mangiamo non influisca sul nostro destino.
Oggi, più di allora, dobbiamo agire per impedire che si perdano tradizioni e conoscenze legate alla produzione di quel cibo capace di tutelare ecosistemi e giustizia sociale.
In questi 30 anni i nostri progetti sono cresciuti e sono agli occhi di tutti modelli da seguire, capaci di garantire un futuro alle nostre comunità.
Di lavoro da fare ce n'è ancora tanto e per questo abbiamo bisogno di passione e perseveranza, consapevoli che il cammino è lungo ma che c'è speranza finché a percorrerlo non saremo soli. Insieme siamo arrivati sin qui, insieme andremo avanti.
Abbiamo come Condotta deciso di celebrare questo evento presso il Ristorante Sarri a Imperia Brogo Prino.
Dove si trova: Lungomare C. Colombo, 108, Borgo Prino - Imperia
Quando: Domenica 15 dicembre alle ore 20:30
Ci verrà proposto il seguente menù:
- Appetizer di benvenuto con frittini liguri accompagnati da Prosecco Valdobbiadene az. agr. Agostinetto
- Palamita locale marinata con crema ai peperoni alla brace e bagnetto verde
- Calamaretti ripieni di zucca su zuppetta di provola e pane alle erbette aromatiche
- Raviolini del plin ripieni di pesto in guazzetto di muscoli, vongole veraci e crema di piselli
- La pescata del giorno con spuma di panissa, piccoli ortaggi, marò di fave e caramello di cipolla
- Assoluto al cioccolato Manjani con sorbetto all'arancia e campari
- Tutto accompagnato da vino Vermentino dell' Ag. Agr. Saglietto
- Acqua e caffè.
Per la cena verrà richiesto un contributo di Euro 60,00 tutto compreso.
Chi ha problemi di intolleranze dovrà comunicarlo al momento della prenotazione. Le prenotazioni dovranno pervenire tassativamente entro la serata di mercoledì 11 dicembre.
I posti disponibili sono come al solito limitati. In caso di contrattempo o impedimento, si prega di disdire tempestivamente al fine di consentire ad altri di partecipare.
Prenotazioni: Sergio Tron (335/6456336), Di Forti Daniela 333/3144124 (dopo le 15), oppure Angelo Cirillo (333/6744441) o mail a [email protected]
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Lo Chef Andrea Sarri proviene da una generazione di ristoratori e figura nelle più prestigiose guide e riviste gastronomiche del settore. Il suo stile attinge in parte alla tradizione, ma è indiscutibilmente aperto all’esplorazione gustativa e agli abbinamenti sorprendenti. La radice è nella ricerca delle materie prime, di grande freschezza e qualità.
Nella zona del Prino, un borgo di pescatori che prende il nome dal torrente omonimo, con le case dai colori pastello disposte in linea continua davanti al mare e a una lunga passeggiata fronte onde, sorge il nuovo ristorante di Andrea e Alessandra Sarri. Una vera casa del gusto e dei sensi in genere. A iniziare dai profumi del mare che, invitanti, aleggiano dal pescato portato ogni giorno a riva dai pescatori locali, per arrivare ai sapori dei prodotti della terra curati dall’azienda agricola dello zio Fanio dove, da olive taggiasche veraci, si produce anche il mosto di olio extra vergine; e al sentore dei pani ugualmente “made in Sarri”. Il commensale ne sarà davvero deliziato anche perchè le fragranze sono il prodromo di piatti indimenticabili con il pesce in testa ma non solo: non perdete la cima di calamaretti su panissa al cipollotto.
Il Ristorante Sarri si fregia della Stella Michelin.
