Descrizione
CON IL PROGETTO RETE MIGRANTI SLOW FOOD, LA NOSTRA ASSOCIAZIONE LAVORA PER VALORIZZARE I SAPERI DI MIGRANTI CHE NEI PAESI DI DESTINAZIONE SI SONO UNITI ALLA RETE SLOW FOOD.Il nostro supporto va a cuochi, agricoltori, pastori e casari, apicoltori e tanti altri. A tutti coloro che coltivano la propria diversità nei Paesi d’arrivo e che avviano lenti processi di adattamento e interessanti contaminazioni culturali e gastronomiche. Slow Food in Azione con Slow Food Colli Superiori del Valdarno organizzano in occasione di Terra Madre 2020 un momento di formazione e confronto sul valore delle comunità e su quali azioni strategiche e di sviluppo siano necessarie per avviare nuove economie a partire da un soggetto potente: la comunità.
L’incontro si rivolge alle comunità della Rete migranti Slow Food e a comunità e condotte Slow Food che abbiano in essere progetti che coinvolgono migranti.
Relatori previsti:
- Cristina Giudici, direttrice e ideatrice di Nuove Radici
- Cleophas Dioma, presidente La Reseau e coordinare Summit delle Diaspore
- Mohamed Ba, artista e attore di cinema e teatro
- Dulce Chan Cab, chef messicana del progetto Le ricette del Dialogo e presidente associazione Tatawelo
Moderano: Abderrahmane Amajou, referente progetto Migranti di Slow Food; Barbara Nappini, leader Slow Food in Azione*
* Progetto finanziato dal Ministero del Lavoro e Politche Sociali ai sensi dell’articolo 72 del codice del terzo settore, di cui al decreto legislativo N.117/2017