Descrizione
Il Mercato della terra è gestito collettivamente, è un luogo di incontro dove i produttori locali presentano prodotti di qualità direttamente ai consumatori, a prezzi giusti e garantisce metodi di produzione sostenibili per l’ambiente. Inoltre, preserva la cultura alimentare delle comunità locali e contribuisce a difendere la biodiversità.
La comunità
Un Mercato della Terra nasce quando una comunità consapevole – produttori, cittadini, condotte Slow Food e altri soggetti interessati come i ristoratori – crea un nuovo spazio di incontro fra consumatori e produttori alimentari. Un comitato di gestione, nel quale tutti questi soggetti sono rappresentati, è responsabile della selezione dei produttori, della promozione del mercato, del rispetto delle sue regole. Il mercato deve tutelare l’ambiente: impegnandosi a produrre meno rifiuti possibili, a smaltirli in modo corretto, con attenzione al risparmio energetico e utilizzo di materiali di consumo il più possibile biodegradabili.
I produttori
I Mercati della Terra sono riservati solo a produttori selezionati. In particolare i piccoli agricoltori e i produttori artigianali, quelli che fanno più fatica a confrontarsi con il circuito della grande distribuzione, ma la cui dimensione aziendale permette spesso di presentare prodotti di qualità. Chi è ammesso nei Mercati della Terra vede riconosciuta la possibilità di una retribuzione corretta del proprio lavoro, e nel contempo si impegna a trattare correttamente i propri dipendenti.